Federico Pupo

Nella semifinale di venerdì 7 giugno, si aggiunge alla giuria:
Federico Pupo, Responsabile dei Servizi Musicali del Teatro Comunale di Treviso

Classe 1959, si è diplomato in violino al Conservatorio di Bologna dopo aver conseguito la Maturità Magistrale.

Ha svolto attività cameristica soprattutto nel repertorio barocco, con prestigiosi complessi (Sonatori de la Gioiosa Marca, Concerto Palatino, Clavier Ensamble, Orchestra Barocca di Venezia, Accademia Strumentale Italiana) e per importanti istituzioni (Radio della Svizzera Italiana, Festival di Innsbruk e Regensburg, Accademia Chigiana di Siena, Settimane Musicali di Ascona).

Dal 1980 suona con l’Orchestra Filarmonica Veneta della quale diviene Segretario Organizzativo dal 1989 e dal 1995 al 1996 è Responsabile dei Servizi Musicali del Teatro Comunale di Treviso

Ha collaborato per alcuni anni con i Solisti Veneti per l’organizzazione artistica di produzioni discografiche e concertistiche.

E’ membro, dalla fondazione, del Comitato Promotore del Festival Organistico Internazionale Città di Treviso e della Marca Trevigiana.

Da dicembre 1995 è Direttore Artistico di Asolo Musica – Veneto Musica.

Nel 1997 ha ricoperto il ruolo di Capo Servizio Programmazione ed Organizzazione Artistica presso l’Ente Lirico Arena di Verona; lo stesso Ente lo ha nominato l’anno successivo, Direttore Artistico per il 76° Festival Areniano.

Dal 2005 al 2008 è Direttore Artistico per le attività lirico-musicali della Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi.

Dal 2000 al 2018 è Direttore Organizzativo di Teatri S.p.A., società strumentale della Fondazione Cassamarca per la gestione del Teatro Comunale e del Teatro Eden di Treviso.

Dall’ottobre 2011 è Direttore del Teatro Salieri di Legnago.

Da maggio 2017 è Direttore Artistico della Stagione Concertistica del Teatro Comunale di Monfalcone.

Dall’a. a. 2011-2012 insegna Industria dello spettacolo presso l’Università Cà Foscari di Venezia.

Per i meriti acquisiti nel campo della cultura, è stato insignito dell’Onorificenza di Cavaliere dell’Ordine Al Merito della Repubblica Italiana.