Vincitori del Concorso lirico Tullio Serafin 2024
Il concorso lirico Tullio Serafin assegna i ruoli dell’opera La Cenerentola di Rossini
Martedì 11 giugno al Teatro Olimpico di Vicenza si è tenuto il concerto finale del Concorso Lirico Tullio Serafin 2024 che ha assegnato i ruoli nell’opera “La Cenerentola” di Gioachino Rossini in cartellone al Festival “Vicenza in Lirica” dall’1 al 15 settembre.
La competizione, rivolta ai giovani cantanti lirici under 34, prevedeva una fase eliminatoria che si è svolta dall’8 aprile al 29 aprile ed è stata ospitata dai teatri che collaborano con “Concetto Armonico” e l’Archivio storico Tullio Serafin, e la fase finale presso il teatro palladiano di Vicenza.
Il Concorso rende omaggio al grande direttore d’orchestra Tullio Serafin nato a Rottanova di Cavarzere ed ha ricevuto l’ospitalità del Teatro dell’Opera di Roma, Teatro alla Scala di Milano, Teatro Carlo Felice di Genova e Staatsoper Unter den Linden di Berlino.
La giuria nella fase finale del Concorso è stata presieduta da uno dei più grandi tenori rossiniani, il maestro Ernesto Palacio Sovrintendete del Rossini Opera Festival di Pesaro che, insieme al Maestro Daniele Borniquez (Teatro alla Scala di Milano), al Maestro Carlo Donadio (Teatro dell’Opera di Roma), a Barbara Frittoli (soprano), a Renata Lamanda (mezzosoprano), al Maestro Alessandro Vitiello (direttore d’orchestra) ed Andrea Castello presidente dell’Archivio storico Tullio Serafin e direttore artistico di “Vicenza in Lirica”, ha decretato i vincitori dei ruoli nell’opera “La Cenerentola”: Luis Magallanes per il ruolo di Don Ramiro, Eugenio Maria Degiacomi per Don Magnifico, Floriana Cicio nel ruolo di Clorinda, Caterina Dellaere nel ruolo di Tisbe, Tamar Ugrekhlidze nel ruolo della protagonista Cenerentola e Huigang Liu nel ruolo di Alidoro.
La giuria della critica era composta da Silvia Campana, Maria Teresa Giovagnolli, Eva Purelli, Federica Fanizza, Alessandro Cammarano e Davide Cornacchione ed ha attribuito il “Premio della critica – Lukas Franceschini” a Magallanes Luis. Rottanova, paese natale di Tullio Serafin, era rappresentata dall’Università Popolare di Cavarzere che, come di consueto, ha onorato il grande Maestro con una borsa di studio assegnata a Magdalena Urbanowicz. Il “Premio del pubblico – Francesco Pacchiega” consistente in una borsa di studio donata dalla signora Valeri Rubini è stato vinto da Louis Magallanes. La borsa di studio “Marinella Meli” offerta dal mezzosoprano Renata Lamanda è stata concessa ad Elisabetta Ricci. Il premio “Ariadimusica” offerto dall’omonima associazione romana è stato assegnato ad Elisabetta Ricci e Silvia Porcellini. Il premio della “Camerata Musicale Città di Arco” offerto da Federica Fanizza è stato conferito a Caterina Dellaere.
Il Concorso lirico Tullio Serafin si annovera ancora tra quelli con il compito di formare e far debuttare i giovani cantanti lirici under 34 che, grazie al Festival “Vicenza in Lirica”, hanno la possibilità di esibirsi al Teatro Olimpico e di farsi conoscere in molti teatri nazionali ed internazionali. “Sono fiero nel portare il nome di Serafin in altri Paesi del mondo e, con lui, porto la sua e la mia Rottanova oltre che la Città di Vicenza con il Teatro Olimpico. Sicuramente manca ancora l’interesse di coloro che a parole sostengono Serafin, ma che a fatti tardano nel mettere da parte l’orgoglio e creare una collaborazione sana e costruttiva nel nome del direttore Veneto di fama mondiale. Non dispero, ma persevero nella professionalità che garantisce alla cultura ed alla musica un posto sicura di qualità” afferma Andrea Castello.
Appuntamento a settembre al Teatro Olimpico di Vicenza con una nuova produzione de “La Cenerentola” con la regia di Bepi Morassi, l’Orchestra dei Colli Morenici, scene e costumi dell’Accademia di Belle Arti di Venezia. L’intero programma del Festival su www.vicenzainlirica.it; Info e prenotazioni: 3496209712 – biglietteria@vicenzainlirica.it
Successo di candidati da tutto il mondo per il Concorso lirico Tullio Serafin 2023
Semifinali e finali il 7 giugno al Teatro Olimpico di Vicenza
Si è conclusa lo scorso 8 maggio all’Israeli Opera di Tel Aviv la fase “eliminatoria” del Concorso lirico Tullio Serafin 2023 che, oltre al teatro israeliano, ha ricevuto l’ospitalità del Teatro dell’Opera di Roma (17 aprile), Teatro alla Scala di Milano (23 e 24 aprile), Teatro Carlo Felice di Genova (25 aprile), Teatro Tullio Serafin di Cavarzere (27 aprile) e Teatro Olimpico di Vicenza (3 maggio). Più di 200 iscritti arrivati da tutto il mondo per partecipare ad una delle competizioni più attese dai giovani cantanti lirici e che onora il grande direttore d’orchestra Tullio Serafin, ricordato non solo per la grande maestria nel dirigere, ma anche per essere un consolidato scopritore di talenti durante la sua longeva carriera.
Il Concorso è organizzato da Concetto Armonico con il sostegno del Ministero della Cultura, Comune di Vicenza e Comune di Cavarzere (Ve), con la collaborazione dell’Archivio storico Tullio Serafin, unica associazione con al suo interno i pronipoti del Maestro ed il cui lascito ha ricevuto il riconoscimento di “Bene d’interesse storico particolare” da parte della Soprintendenza Archivistica del Veneto e Trentino Alto Adige e dalla regione del Veneto, titoli culturali tra i più importanti a livello locale, nazionale ed internazionale. Sempre nel 2018 l’Archivio ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica per le Celebrazioni ufficiali nei cinquant’anni dalla morte del maestro rottanovano.
“La crescita di un concorso lirico è sempre molto importante in quanto conferma la qualità della competizione e la serietà dimostrata verso i giovani cantanti lirici” sono le parole di Andrea Castello presidente di Concetto Armonico e dell’Archivio storico Tullio Serafin, che continua “una responsabilità che cresce a livello esponenziale di anno in anno, seguendo gli insegnamenti ereditati dai documenti di Tullio Serafin che lo stesso Archivio conserva. Più di 200 iscritti sono molti e sento una fitta al cuore quando solo 6 vinceranno uno dei ruoli dell’opera a Concorso, ma anche i “no” sono un grande bagaglio per il futuro artistico dei giovani”.
Dopo le selezioni nei vari teatri, sono stati ammessi alla prova semifinale prevista nella mattinata del 7 giugno presso l’Odeo del Teatro Olimpico di Vicenza, 33 artisti provenienti da: Italia, Israele, Ucraina, Spagna, Cile, Venezuela, Norvegia, Cina, Russia, Usa, Georgia, Romania, Uzbekistan. Al termine della prova semifinale la commissione comunicherà i nomi degli ammessi alla prova finale prevista per lo stesso giorno alle ore 20.30 presso il Teatro Olimpico di Vicenza ed accompagnata al pianoforte dal maestro Fausto Di Benedetto. La giuria presieduta dal maestro Alessandro Galoppini casting manager del Teatro alla Scala, sarà composta da: Claudio Orazi (Sovrintendete del Teatro Carlo Felice di Genova), Franco Moretti (direttore generale del Festival Puccini di Torre del Lago), Vincenzo De Vivo (Direttore artistico del Teatro delle Muse di Ancona e dell’Accademia d’Arte lirica di Osimo), Barbara Frittoli, Renata Lamanda, Giovanna Canetti e Andrea Castello. Una giuria della critica di alto spessore verrà comunicata nei prossimi giorni ed avrà il compito di assegnare il premio della critica dedicato a Lukas Franceschini. Molti altri sono i premi previsti per i finalisti oltre che i ruoli presenti nell’opera “Così fan tutte” di Mozart in cartellone a settembre 2023 con il Festival “Vicenza in Lirica”: il premio del pubblico intitolato a Francesco Pacchiega, il premio Città di Cavarzere(città natale di Serafin), il premio dell’Università Popolare di Cavarzere, una borsa di studio intitolata a Marinella Meli ed offerta dal mezzosoprano Renata Lamanda, il premio della fondazione Festival Puccinianodi Torre del Lago, il premio Aria di Musica di Roma e i premi Opera Base. Particolare importanza riveste il concerto presso l’Istituto Italiano di Cultura ad Amsterdam tenuto dai vincitori dei ruoli nell’opera. La prova finale sarà aperta al pubblico (numero limitato di persone) che potranno prenotare il loro biglietto inviando un’email a biglietteria@vicenzainlirica.it (20 euro intero e 15 ridotto). Info: 3496209712 – www.vicenzainlirica.it
Finale del Concorso liricoTullio Serafin 2023
Teatro Olimpico di Vicenza
7 giugno alle ore 20.30
Finals Jury
Teatro alla Scala
Presidente della giuria
Alessandro Galoppini
casting managerRenata Lamanda
mezzosopranoTeatro Carlo Felice di Genova
Claudio Orazi
sovintendenteGiovanna Canetti,
singing teacherBarbara Frittoli
sopranoFestival Vicenza in Lirica Archivio storico Tullio Serafin
Andrea Castello
ConsultantSelezionati 16 giovani cantanti lirici per la finalissima del Concorso lirico Tullio Serafin al Teatro Olimpico di Vicenza
Lunedì 14 giugno alle ore 20.30 si svolgerà il concerto finale del Concorso al cospetto di una giuria internazionale
Sono 16 i giovani cantanti lirici che prenderanno parte al concerto della finale del Concorso lirico Tullio Serafin previsto per lunedì 14 giugno alle ore 20.30 al Teatro Olimpico di Vicenza. Gli artisti finalisti under 32, presentatisi per aggiudicarsi uno dei ruoli in Concorso per l’opera “Mitridate, Re di Ponto” di W. A. Mozart (che sarà eseguita presso il Teatro Olimpico di Vicenza durante il Festival Vicenza in Lirica 2021 il 9 e 12 di settembre) sono stati scelti durante la fase “eliminatoria” del Concorso che ha avuto luogo in tre differenti e significative sedi: il Teatro dell’Opera di Roma, il Teatro alla Scala di Milano e il Teatro Real di Madrid.
Durante il concerto, che sarà aperto al pubblico, si esibiranno Darija Auguštan, Nicolò Balducci, Federica Cassati, Aloisia de Nardis, Aurora Faggioli, Antonia Fino, Gloria Giurgola, Franko Klisović, Martina Licari, Veronica Marini, Barbara Massaro, Luigi Morassi, Marilena Ruta, Nile Senatore, Nina Solodovnikova e Claudia Urru.
Il programma musicale, accompagnato al pianoforte dal M° Alessandro Marini, comprenderà l’esecuzione di arie e recitativi tratti dall’opera in concorso “Mitridate, re di Ponto” di Mozart.
Due saranno le giurie presenti all’Olimpico: una avrà il compito di assegnare i ruoli dell’opera a sei dei finalisti (eccezion fatta per Mitridate per il cui ruolo non si è presentato alcun candidato) ed un’altra, formata da critici musicali e giornalisti, assegnerà il “Premio della critica Lukas Franceschini” ad uno dei finalisti.
La prima giuria sarà composta da Dominique Meyer, Sovrintendente del Teatro alla Scala e Presidente del Concorso, Pierangelo Conte (direttore artistico del Teatro Carlo Felice di Genova), Barbara Frittoli (soprano), Sara Mingardo (contralto), Marco Tutino (compositore), Marco Angius (direttore d’orchestra), Eleonora Pacetti (responsabile “Fabrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma), Barbara Andreini (direttore artistico Fondazione Renata Tebaldi), Sherman Lowe (docente di canto ), Wally Santarcangelo (direttore artistico del Concorso Lirico Internazionale Ottavio Ziino) e Andrea Castello (direttore artistico del festival Vicenza in Lirica e presidente dell’Archivio storico Tullio Serafin).
Alla straordinaria giuria composta da alcuni tra i piu grandi esponenti del Teatro Internazionale si aggiungerà la giuria critica che avrà il compito di assegnare il “Premio della critica” dedicato a Lukas Franceschini, oltre ad altri premi speciali da loro stessi offerti. La giuria critica sarà composta da: Roberto Mori (Connessi all’Opera), Gilberto Mion (Teatro.it), Davide Cornacchione (OperaTeatro), Martino Pinali (OperaClick), Alan Neilson (OperaWire), Cesare Galla, Alessandro Cammarano (Le Salon Musical), Alessio Solina (OperaLibera), Maria Teresa Giovagnoli (MTG Lirica), Federica Fanizza (Artesnews) e Fabio Larovere (L’Opera).
“La presenza del pubblico, sebben contingentata, sarà fondamentale per questo concerto – afferma Andrea Castello – e i giovani artisti riceveranno quell’energia che solo il TEATRO DAL VIVO, attraverso quello scambio reciproco che una disciplina nata e cresciuta tramite la fruizione e l’empatica condivisione con il pubblico può donare; un’arte che nasce dal bisogno di suscitare e di ricevere emozioni attraverso l’apporto diretto ed empaticamente significativo dell’applauso. Grazie al costo volutamente contenuto del biglietto d’ingresso, vogliamo renderci ancor più aperti attraverso un linguaggio professionale e ricercato nei contenuti ma comprensibile nella comunicazione, con la volontà di sostenere ancor di più il nostro teatro ed il festival, che si conferma tra i più ricercati a livello internazionale”.
Il Concorso lirico Tullio Serafin gode del patrocinio e sostegno del Comune di Vicenza, del patrocinio della Regione del Veneto, Provincia di Vicenza, Comune di Cavarzere, Teatro Carlo Felice di Genova e Circolo Tullio Serafin ed è stato realizzato grazie alla cortese ospitalità del Teatro alla Scala di Milano, del Teatro dell’Opera di Roma e del Teatro Real di Madrid, dove si sono tenute le audizioni per la selezione dei finalisti del Concorso che saranno presenti al Teatro Olimpico il 14 giugno.
I biglietti sono a disposizione on line su Vivaticket, oppure scrivendo un’email a biglietteria@vicenzainlirica.it cell.: 3496209712.
Ingresso intero € 20,00, ridotto (over 65 – under 30) € 15,00.
Premi assegnati ai vincitori del Concorso lirico internazionale Tullio Serafin
Teatro Tullio Serafin, Cavarzere
8 giugno 2019
Premi assegnati:
Premio Giovani Voci Tullio Serafin al soprano Valentina Corò
Premio alla memoria di Lukas Franceschini al soprano Greta Lirussi
Premio del pubblico al tenore Emre Akkus
Premi nel ruolo nell’opera studio “L’elisir d’amore” di G. Donizetti:
Ruolo di Adina: non assegnato
Ruolo Dottore Dulcamara: non assegnato
Ruolo di Nemorino: al tenore Emre Akkus ed una recita al tenore Paolo Antonio Nevi
Ruolo di Belcore: al baritono Giovanni Tiralongo
Ruolo di Giannetta: al soprano Silvia Caliò
Altri premi:
Master class offerta dal Teatro del Maggio Musicale Fiorentino al tenore Paolo Antonio Nevi
Un concerto offerto dalla Fondazione Renata Tebaldi di San Marino:
Valentina Corò, soprano
Silvia Caliò, soprano
Paolo Antonio Nevi, tenore
Alcuni scatti del Concerto dei finalisti al Concorso lirico internazionale Tullio Serafin
Concorso lirico internazionale Tullio Serafin
Concerto dei finalisti, Teatro Tullio Serafin, Cavarzere, 8 giugno 2019
Foto: Matteo Bianchi@Concetto Armonico
Elenco ammessi alla semifinale
Concorso lirico internazionale Tullio Serafin, edizione 2019
Elenco dei candidati ammessi alla semifinale del giorno 7 giugno 2019
Convocazione unica alle ore 9.30
Le arie verranno comunicate all’inizio della prova con pianista
La prova semifinale avrà inizio alle ore 15.30
Numero assegnato | Iniziali del candidato |
45 | L. M. |
47 | M. G. |
33 | P. N. |
43 | E. A. |
41 | G. T. |
37 | V. C. |
19 | L. N. |
15 | M. F. |
11 | J. W. |
48 | D. P. |
7 | A. V. |
5 | C. G. |
46 | S. C. |
44 | F. V. |
24 | G. L. |
1 | F. M. |
Federico Pupo
Nella semifinale di venerdì 7 giugno, si aggiunge alla giuria:
Federico Pupo, Responsabile dei Servizi Musicali del Teatro Comunale di Treviso
Classe 1959, si è diplomato in violino al Conservatorio di Bologna dopo aver conseguito la Maturità Magistrale.
Ha svolto attività cameristica soprattutto nel repertorio barocco, con prestigiosi complessi (Sonatori de la Gioiosa Marca, Concerto Palatino, Clavier Ensamble, Orchestra Barocca di Venezia, Accademia Strumentale Italiana) e per importanti istituzioni (Radio della Svizzera Italiana, Festival di Innsbruk e Regensburg, Accademia Chigiana di Siena, Settimane Musicali di Ascona).
Dal 1980 suona con l’Orchestra Filarmonica Veneta della quale diviene Segretario Organizzativo dal 1989 e dal 1995 al 1996 è Responsabile dei Servizi Musicali del Teatro Comunale di Treviso
Ha collaborato per alcuni anni con i Solisti Veneti per l’organizzazione artistica di produzioni discografiche e concertistiche.
E’ membro, dalla fondazione, del Comitato Promotore del Festival Organistico Internazionale Città di Treviso e della Marca Trevigiana.
Da dicembre 1995 è Direttore Artistico di Asolo Musica – Veneto Musica.
Nel 1997 ha ricoperto il ruolo di Capo Servizio Programmazione ed Organizzazione Artistica presso l’Ente Lirico Arena di Verona; lo stesso Ente lo ha nominato l’anno successivo, Direttore Artistico per il 76° Festival Areniano.
Dal 2005 al 2008 è Direttore Artistico per le attività lirico-musicali della Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi.
Dal 2000 al 2018 è Direttore Organizzativo di Teatri S.p.A., società strumentale della Fondazione Cassamarca per la gestione del Teatro Comunale e del Teatro Eden di Treviso.
Dall’ottobre 2011 è Direttore del Teatro Salieri di Legnago.
Da maggio 2017 è Direttore Artistico della Stagione Concertistica del Teatro Comunale di Monfalcone.
Dall’a. a. 2011-2012 insegna Industria dello spettacolo presso l’Università Cà Foscari di Venezia.
Per i meriti acquisiti nel campo della cultura, è stato insignito dell’Onorificenza di Cavaliere dell’Ordine Al Merito della Repubblica Italiana.
Una dedica speciale tra i premi del Concorso lirico Internazionale Tullio Serafin
La passione per la lirica come ricordo e fonte di continuità.
Si aggiunge un premio particolare nella sezione Giovani Voci Tullio Serafin, nell’ambito del Concorso Lirico Internazionale ‘Tullio Serafin’ che si terrà a Cavarzere, provincia di Venezia, in programma dal 5 all’8 giugno 2019 nel Teatro dedicato al grande direttore d’orchestra.
La direzione artistica del concorso ha infatti deciso di dedicare il premio per il secondo classificato nella nuova sezione di quest’anno, Giovani Voci Tullio Serafin, alla memoria di Lukas Franceschini, giornalista e critico musicale recentemente scomparso a soli cinquantadue anni, da sempre grande appassionato di opera lirica e stimato da moltissimi artisti e colleghi. Il premio nasce con la piena approvazione della famiglia di Franceschini, dal libero contributo economico e la collaborazione di amici e colleghi e di chiunque voglia essere coinvolto, ricordando quanto grande fosse la passione del giornalista per la musica e l’attenzione verso i giovani talenti, volendone in un certo senso continuare il percorso lavorativo.
Lukas Franceschini ha infatti sempre consigliato e spronato con competenza e professionalità i giovani artisti emergenti, non solo tramite il suo lavoro di critico musicale, come giudice in concorsi internazionali o collaborando in produzioni operistiche, ma spesso anche al di fuori, talvolta in veste di amico, talvolta e sopratutto in qualità di consigliere obiettivo ed estremamente schietto, anche severo, perché forte di uno studio ed un approfondimento continuo sulla voce e l’interpretazione nel canto. Niente di più conforme alla sensibilità del grande direttore cui è intitolato l’intero concorso.
Organizzazione: Concetto Armonico insieme all’Archivio storico Tullio Serafin e al Comune di Cavarzere (Assessorato alla Cultura). Direttore artistico Andrea Castello.